lunedì 23 maggio 2016

23 maggio

Questa data ha due significati per me, o meglio uno è un po’ per tutti importanti e l’altro è solo mio.
Ho due foto per ricordare questa data.

La prima è questa.


e ci sono parole ben significative delle mie che sigillano universalmente questa giornata.

"Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini."


L’altra foto è questa. 




Sono già passati quattro anni da quella mattina in cui ti sognai per l’ultimo saluto, da quella telefonata che mi diceva di correre perché mancava poco, ti ho visto in un letto ormai troppo grande per te, quella mano tenuta fra le mani di nonna, fino all’ultimo minuto, fino all’ultimo respiro, ho capito che era l’ultimo e ho chiuso la  porta alle mie spalle uscendo perché era troppo, era davvero troppo.
Ieri mattina sotto casa sono passate le macchine della Millemiglia e la mia memoria è corsa ad aggrapparsi ai ricordi di quei pomeriggi,  quando si andava sullo stradone a salutare le macchine che passavano.


Ciao nonno Mario, manchi.