La Via degli Abati

Quest'anno dedicheremo parte delle nostre vacanze ad una nuova esperienza, faremo una parte della Via degli Abati ed in particolare partiremo da Bobbio per arrivare a Borgotaro o Pontremoli, vediamo il poco a tempo a disposizione cosa ci permetterà di fare.

Da dove nasce questa idea? Da quel pazzo di mio padre, il prossimo anno si cimenterà nel cammino di Santiago, lo percorrerà tutto in solitaria, e quindi ha deciso di fare una mini prova e la Via degli Abati, alle porte di casa nostra è l'avventura che cercava.

Lo accompagneremo io & Lui con un ristretto gruppo di amici, partiamo subito dopo ferragosto e con una media di 25 km al giorno dovremmo riuscire a percorrere in 4 giorni l'intera tratta.

Macchina fotografica e taccuino mi seguiranno, voglio fare un piccolo reportage su questo breve viaggio, un cammino che per noi non avrà nessun valore religioso, pur trattandosi di una famosa via di pellegrinaggio, ma che sono sicura sarà un vero proprio viaggio, durante il quale vivremo tante emozioni e sensazioni diverse, proveremo la fatica ma anche la gioia di meravigliarsi davanti a un panorama mozzafiato, sentiremo la fatica sulle nostre spalle e nelle nostre gambe, ma nel cuore solo la voglia di continuare.

"I pensieri migliori li ho avuti mentre camminavo e non conosco pensiero cosi gravoso da non poter essere lasciato alle spalle con una camminata" S.K.

Carpe diem

qualche settimana fa abbiamo conosciuto una persona, oserei dire un personaggio, l'occasione è stata un'escursione in montagna, con noi un'amica che a sua volta ha portato un amico. Da subito entrati in simpatia, abbiamo scarpinato, chiacchierato e raccontato tante cose, trovando interessi e passioni in comune.
Fra una chiacchiera e l'altra se ne esce con questa frase "domani è un giorno in meno!", una frase di una banalità incredibile ma che mi ha scalfito rimanendo così impressa nella mia testolina diventando il leitmotiv di questo ultimo periodo. Quando la pronuncio e credetemi, succede molto spesso, tutti subito a pensare a qualcosa di negativo, invece io la trovo nella sua banalità una frase di un ottimismo incredibile, perché ti spinge a vivere l'oggi a pieno, ad osare, a fare, a non rimandare.

Ed è proprio cosi che stiamo vivendo queste ultime setttimane, complice l'estate che spinge ad uscire, andare, fare, brigare, ci stiamo regalando esperienze incredibili e soprattutto esperienze a contatto con la natura, che ci permettono di riscoprire un senso di libertà e di pace indescrivibili.

Non sprechiamo il tempo, il nostro è contato e non si ricarica.