lunedì 31 agosto 2015

Due anni di marito&moglie!

Oggi è il nostro secondo anniversario di matrimonio, cade in un fantastico giorno lavorativo, per di più lunedi, e quindi abbiamo anticipato i festeggiamenti al weekend precedente. Cosa abbiamo fatto di speciale? Niente! Abbiamo dedicato del tempo a noi stessi, alla nostra coppia, abbiamo passato del tempo insieme, io e lui, abbiamo chiacchierato, riso, abbiamo ascoltato i nostri silenzi, ci siamo abbracciati, ci siamo baciati, ci siamo presi per mano, abbiamo camminato insieme, aspettandoci.
Siamo stati in giro, abbiamo assaporato profumi nuovi, visti paesaggi sconosciuti, goduto dell'aria fresca della montagna e di un cielo che più azzurro non si poteva, abbiamo mangiato fianco fianco ridendo di quanto fosse buona una semplice focaccia mangiata seduti su un passo a 2300 metri, ci siamo fatti foto e scambiati sorrisi.

Abbiamo fatto quello che facciamo tutti i giorni, siamo andati incontro alla vita tenendoci per mano.

Buona anniversario a noi.

venerdì 28 agosto 2015

The memories of the Abbots Way

Da quanto siamo tornati ho iniziato a scrivere questo post almeno una decina di volte, poi l'ho abbandonato, cancellato, riscritto, letto e riletto ma senza trovare le parole più adeguate per raccontare quanto abbiamo vissuto.

Un paio di giorni fa ho incontrato casualmente un'amica, mi ha chiesto del cammino e mi ha detto che dalle foto e dai messaggi pubblicati si percepiva l'importanza di questa esperienza, di quanto fosse stato impegnativo sia fisicamente sia mentalmente, di quanto avesse lasciato segni profondi. E allora ho riflettuto su queste parole. Si! Ha lasciato un segno, tanti segni che si sono impressi dentro, nel profondo e credo che sia questo il motivo per cui non riesco ancora a scriverne, ho bisogno di far sedimentare le sensazioni ed emozioni provate, ho bisogno di rivivere lo stupore davanti ad un'alba fresca e colorata, che ti dava la forza di caricare nuovamente in spalla lo zaino e rimetterti in marcia, ho bisogno di rivivere la sensazione di leggerezza mentre si avvicinava la meta della giornata e le risate che accompagnavano e commentavano la fatica accumulata nelle gambe, solo allora sarò pronta a raccontare quanto ho, abbiamo vissuto in quei cinque giorni di cammino.

Durante il cammino, un'altra cara amica, mi ha mandato un messaggio in commento ad una foto, che ci vede provati ma sorridenti e felici, mi vorrà perdonare se non la cito, ma mi leggerà sicuramente e capirà.

"un passo alla volta, guardando le cose belle intorno...avete degli occhi bellissimi che dicono tutto...bravi pellegrini!"

Avevamo e ancora adesso abbiamo gli occhi pieni di immagini, di meraviglia, di eccitazione per la via, il viaggio, la vita.

mercoledì 12 agosto 2015

Le tre pagine del mattino - Parte 2

Ho interrotto l'esperimento, forse ho scelto il periodo meno adatto a provarci,l'inizio delle vacanze scombussola i normali ritmi,dilata i tempi, allunga le giornate.
Ho quindi deciso di abbandonare e ripetere l'esperimento quando tornerò alla normale e triste vita lavorativa.
Ho scritto le mie tre pagine del mattino per poco più di una settimana, con risultati altalenanti, alcune mattine scrivevo senza difficoltà, altre volte non riuscivo a terminare nemmeno una pagina, eppure mi rendo conto che è un periodo nel quale ho molto cose da dire, sulle quali sto riflettendo e facendole mie ma non al mattino, appena sveglia non riesco a mettere nero su bianco, non mi piace scrivere a caso,sbrodolare sulla carta informazioni a caso, senza capo nè coda, ma non demordo, voglio riprovarci e farlo per bene, per vedere se può essere davvero utile, se la mia creatività ne risentirà in modo positivo.
Vi chiederete, cosa possa servirmi la creatività, io che faccio un lavoro monotono, ma ci voglio provare per le mie foto, per le mie passioni.

mercoledì 5 agosto 2015

Le tre pagine del mattino

Mi sono casualmente imbattuta in questo post che ha attirato la mia attenzione e ha stuzzicato la mia fantasia, mi sono dunque detta, perchè no?

Detto fatto ho comprato un quadernetto e ho iniziato a scrivere, ormai sono al quinto giorno, una fatica immane e non avrei mai pensato, io abituata da sempre ad avere un diario, un blog, a scrivere, sto facendo molta fatica ma continuo, voglio vedere se questo sforzo possa portare qualche risultato positivo, possa avere qualche beneficio.
Lo farò per due settimane, il primo giorno sono stata entusiasta, ma già dai giorni successivi ho provato molta difficoltà nel riuscire a completare le 3 paginette richieste, tralasciando i commenti sulla grafia, credo che non riuscirei a decifrare la mia stessa grafia.

Al mattino dal momento del risveglio parlo solo con il gatto e fino a quando non arrivo in ufficio, non preferisco parola con nessuno, pensavo che il fatto di scrivere i miei primi ingarbugliati pensieri del mattino potesse aiutarmi, ma no, non mi aiuta, mi rendo conto di quanto tempo ci voglia prima che i miei neuroni siano svegli e ben presenti e che riescano a connettere ed esprimere pensieri sensati.
Mi rendo conto anche, e spero tanto sia solo una questione legata alla necessità di riposo dal lavoro, di come i primi pensieri riguardino le scadenze della giornate, l'organizzazione e la gestione delle attività quotidiane.

Voglio comunque portare a termine questo esperimento per cercare di capire se mettendo nero su bianco io riesca ad aprire la mente anche ad altre questioni, ad altri pensieri, a nuove idee.

Vi tengo aggiornati!

domenica 2 agosto 2015

Walking in the night!

La notte fra venerdì e sabato abbiamo fatto un'altra delle nostre pazzie, siamo partiti alle 02.00 e abbiamo camminato per 20 km nel buio delle nostre strade, accompagnati da una luna piena, luminosa che accendeva la nostra strada come di giorno. Abbiamo respirato l'umido e il fresco delle nostri campi, abbiamo ascoltato il silenzio e i rumori della campagna.
Abbiamo camminato per ore, parlando, in silenzio avvolti dalle tenebre per poi essere destati e svegliati da una luce forte, calda, prima rosa e poi rossa e poi viola, uno spettacolo da lasciarci senza parole.
Non ho altro da aggiungere, vi lascio due foto.