venerdì 13 gennaio 2017

Osservato speciale

Nei mesi freddi le ore di luce cedono velocemente il passo alle ore di buio.

Lo osservo dalla finestra, illumina e scalda una giornata dal cielo azzurrissimo, attraversato solo da qualche nuvola. 

Lo osservo mentre si spegne un pò alla volta.

Capisco che è il momento giusto, raggiungo il fiume e punto verso di lui, mi acceca, pur essendo indebolito dalla stagione fredda, è sempre imponente. 

Affretto il passo, ho solo qualche minuto a disposizione, d'inverno dura pochissimo, si spegne in poco tempo.

Lo osservo nuovamente attraverso l'obiettivo della macchina fotografica, cosi bello e splendente nei suoi ultimi momenti.

Scatto e scosto subito lo sguardo. 

Godo degli ultimi istanti di luce di quel giorno.




venerdì 6 gennaio 2017

Le rose.

Quando mi sono sposata ho chiesto delle rose rosse, con il mio bouquet di calle bianche non erano l'ideale, mi hanno fatto un bracciale.

Desideravo tanto avere con me quelle rose, volevo quel ricordo vicino a me. Il ricordo di un uomo forte, capostipite della nostra famiglia, che ha dato il via quello che siamo stati, che siamo e che saremo.

Quell'uomo che quando se ne è andato ha causato la prima grossa crepa nei nostri cuori, ce l'ha spezzato, a tutti, ma il suo ricordo ci aiuta, ogni giorno.

Desideravo tanto avere quelle rose, perchè Rosa è il nome delicato e a tanti sconosciuto, della donna vera e sempre sorridente, che ci ha lasciato qualche giorno prima che mi sposassi. La seconda grossa crepa.
La volevo vicino più che mai, non che ce ne fosse bisogno, il dolore era ancora intenso, e la festa del nostro matrimonio è stata un toccasana per tutta la nostra famiglia, ci ha fatto sentire ancora più uniti e forti, facendo tornare il sorriso nei nostri occhi.

Rosa, le rose rosse, simbolo per me importante e denso di significato, persistente nella memoria come il suo profumo.

Nei giorni scorsi, ho letto un brano in un piccolo libricino che sto leggendo e me ne sono innamorata, parla delle rose e delle spine e di un amore infinito, ve lo propongo di seguito.

"la rosa, più che a un colore, rimanda all'orbita intonsa del bocciolo, al suo imperturbabile stato di grazia e di salute, nonostante la macchineria di agguati sostenuta dal gambo.
Come fa la rosa delicata a salvarsi dall'incessante mare di spine? In virtù di un antico patto. Nella sua fuga dalle spine sguainate, sul piede di guerra, il bocciolo primordiale trovò un'alleata: la spina ribelli, refrattaria al ruolo di armigera.
La spina ribelle si innamorò del bocciolo, del suo traslocare, di quell'aria incensurata e straniera. Oppure fu il bocciolo a capire, prima di ogni altra cosa, la solitudine sconfinata della spina, il suo sterile statuto. Il bocciolo e la spina si affiancarono parecchie miglia prima di qualsiasi pensiero violento e insieme decisero il salto mortale verso l'eternità della rosa.
Il fiore prese uno slancio da acrobata, la spina fornì la staffa per farlo arrivare il più in alto possibile, in cima al gambo, da dove occhieggia in tutto il suo trionfo."





martedì 3 gennaio 2017

Mi auguro e vi auguro.

3° giorno di 365 giorni, benvenuto 2017.

Saturno mi è rimasto contro proprio fino all'ultimo minuto del funesto 2016, trasformando i pochi giorni di riposo in un'immensa fatica, per farmi arrivare al 1° giorno del nuovo anno talmente esausta da pensare che Saturno continuasse in direzione ostinata e contraria, ma forse quella sono io, da sempre.

Detto ciò, ora si riparte o si va avanti, dipende da come la pensate voi, per me è un pò entrambe le cose, una nuova partenza e un portare avanti idee e progetti iniziati negli ultimi mesi.

Ora che mi sono liberata di Saturno, o quanto meno cosi dicono le stelle, il nuovo anno sarà il mio anno, come in teoria lo è stato il 2015 e anche il 2013 se non sbaglio, astrologia a parte, sarà si il MIO anno, o meglio il NOSTRO anno, abbiamo tanta voglia di fare e crescere ancora.

Mi auguro e vi auguro di NON fare propositi, soprattutto quelli buoni, scommetto che dovete mantenere ancora quelli del 2007, non sprecate quindi tempo!

Mi auguro e vi auguro di vivere A MILLE ogni singolo istante, ogni singolo momento, ogni singola giornata di questi lungi 365 giorni. 

Mi auguro e vi auguro di godere di nuovi SAPORI, SFUMATURE e SUONI.

Mi auguro e vi auguro di riempire OCCHI, CUORE e TESTA di nuovi luoghi e nuove persone.

Mi auguro e vi auguro di portare avanti le PASSIONI e magari di trovarne di nuove.

Mi auguro e vi auguro di CAMMINARE in un bosco.

Mi auguro e vi auguro di SOGNARE ad OCCHI APERTI, perché i sogni sono sempre e comunque il motore di tutto.

Mi auguro e vi auguro di CERCARE la BELLEZZA sparsa in giro, ce ne sono PEZZI ovunque, basta essere curiosi.

In sostanza, buon 2017.