mercoledì 5 agosto 2015

Le tre pagine del mattino

Mi sono casualmente imbattuta in questo post che ha attirato la mia attenzione e ha stuzzicato la mia fantasia, mi sono dunque detta, perchè no?

Detto fatto ho comprato un quadernetto e ho iniziato a scrivere, ormai sono al quinto giorno, una fatica immane e non avrei mai pensato, io abituata da sempre ad avere un diario, un blog, a scrivere, sto facendo molta fatica ma continuo, voglio vedere se questo sforzo possa portare qualche risultato positivo, possa avere qualche beneficio.
Lo farò per due settimane, il primo giorno sono stata entusiasta, ma già dai giorni successivi ho provato molta difficoltà nel riuscire a completare le 3 paginette richieste, tralasciando i commenti sulla grafia, credo che non riuscirei a decifrare la mia stessa grafia.

Al mattino dal momento del risveglio parlo solo con il gatto e fino a quando non arrivo in ufficio, non preferisco parola con nessuno, pensavo che il fatto di scrivere i miei primi ingarbugliati pensieri del mattino potesse aiutarmi, ma no, non mi aiuta, mi rendo conto di quanto tempo ci voglia prima che i miei neuroni siano svegli e ben presenti e che riescano a connettere ed esprimere pensieri sensati.
Mi rendo conto anche, e spero tanto sia solo una questione legata alla necessità di riposo dal lavoro, di come i primi pensieri riguardino le scadenze della giornate, l'organizzazione e la gestione delle attività quotidiane.

Voglio comunque portare a termine questo esperimento per cercare di capire se mettendo nero su bianco io riesca ad aprire la mente anche ad altre questioni, ad altri pensieri, a nuove idee.

Vi tengo aggiornati!

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