mercoledì 22 ottobre 2014

Maternità congelata!

Da quando mi sono sposata e quindi da circa un anno a mezzo a questa parte, il mio orologio biologico sembra essere diventato rumoroso ai più, tranne che per me!
Mi sento dire, ormai da troppo tempo, che è normale, che è ora soprattutto perchè a dicembre farò 35 anni, normale per chi? E' ora per chi?
I figli non si fanno perchè si devono fare, i figli si fanno quando è il momento, quando la coppia è pronta e piantiamola con queste stupidaggine che una coppia si completa solo con un figlio, una coppia è già famiglia, è già completa nella sua dimensione di coppia, con un figlio si trasforma, cambia, un figlio non è un collante, anzi, un figlio non è la soluzione ai problemi, un figlio è amore.
Perchè non faccio un figlio? Perchè non mi sento pronta, perchè voglio vivere ancora la nostra dimensione di coppia, voglio fare esperienze, e lo dico senza vergogna, che con un figlio non potrei più fare, chiamatemi egoista, va bene, ma io mi ritengo solo responsabile. Io non voglio fare figli per lasciarli alle babysitter o ai nonni, io voglio fare figli per crescerli, i figli sono un'alta, altissima espressione di amore e responsabilità e si meritano tutta la nostra attenzione, il nostro impegno e io non mi sento ancora pronta a dare e fare questo.
Perchè ho deciso di scrivere questo post? Perchè è di questi giorni la notizia che alcune grandissime aziende, come Apple e Facebook, danno la possibilità alle loro dipendenti di usufruire di denaro per congelare i propri ovuli e rimandare il momento della maternità, per dare spazio alla carriera e al lavoro.

Cosa ne penso? Non lo so, è una questione davvero molto delicata, prima di tutto ricordiamo che è una possibilità e non un obbligo, quindi non gridiano subito allo scandalo, ma credo che comunque una riflessione sia doverosa.

Siamo davvero sicuri che sia la cosa giusta, che siamo noi che dobbiamo piegare i nostri desideri e i tempi della nostra evoluzione al dio lavoro e al dio denaro? Siamo sicuri di volere generazioni di mamme e papà ultra cinquatenni, in età da nonni più che da genitori, ritardando ulteriormente un doveroso ricambio generazionale?

Queste sono le domande alle quali dobbiamo dare una risposta, io sono molto scettica, io mi ci sono dedicata alla carriera per qualche anno, esisteva solo il lavoro, a scapito di tante altre cose ma mi sono ritrovata con un pugno di mosche e ho rivisto la mia scala personale dei valori e ho capito che non faceva per me, che la mia realizzazione era altrove. Ma è la mia vita, la mia strada, con questo non voglio assolutamente additare le donne che faranno questa scelta, che decideranno di dedicarsi alla carriera e congelare i loro ovuli, avranno sicuramente le loro buone ragioni, che toccano una sfera cosi personale ed intima che non è giusto commentare e  giudicare, ma penso a quello che farei io e penso alle conseguenze che questa opportunità creerà.

Io non lo farei, io non sacrificherei mai la mia vita personale, la mia famiglia per il lavoro, lo facciamo già troppo, congelare gli ovuli lo trovo eccessivo, lo trovo fuori da ogni misura sopportabile e concepibile; credo anche che generazioni di genitori "vecchi" saranno un problema, perchè creeranno distanze e incomprensioni incolmabili, lasciando i figli troppo presto ad affrontare la vita da soli.

Credo che sarebbe necessario ogni tanto fare un passo indietro per andare nella giusta direzione del progresso.

In Italia i figli non si fanno perchè non c'è lavoro dicono i più, io penso che le condizioni lavorative precarie rendono sicuramente più complicata la questione ma io credo che il vero grosso problema dell'Italia sia una profonda ed insanabile crisi di valori che purtroppo condiziona ogni parte della nostra vita.

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